Così l’alte pinacee cime
mi guardan
e mi sussurran
belle sensazioni,
e il vento i fomi ram già move;
e son dieci.
Il mio volto sfioran,
come tutto è misteriosamente bello.
Il mio ciel lugubre già forma
un campo azzurro d’immenso
sul quale i miei passi
più lungi vanno nella notte.
malinconico e triste
mi sorprendi il cuor
avvolgendo il corpo mio
nuvole gusto d’immensità,
quasi come d’azzurro,
che mi brima il core
e sento leggero
il profumo di Lucia
che rinasce nel mio cuore.
Oh nuvoloso tempo
come un torrente in piena
traboccando l’ira funesta
di questo folle e strano nuvoloso tempo.
Massimo Del Zio