Ritaglio momenti in cui mi rivedo bambina, stringo forte un pagliaccio la mia bambola preferita.
Abbracciati insieme guardiamo le persone con aria birichina.
Gioco con il mondo, con quel mondo che ci vorrebbe tutti uguali, che vorrebbe dirmi come devo essere dove obblighi e doveri sono al primo posto.
Mi guardo allo specchio, mi trucco, metto una maschera e vado in scena.
Tutti applaudono lo spettacolo è iniziato, tra finzione e realtà tutto si perde soprattutto la mia identità.
Ma rimane un piccolo segreto, nessuno sa che il vero gioco è qualcosa che va al di là… tra apparenza e finzione, magia e mistificazione tutti siamo dei burattini nella relazione.
Via la maschera altrimenti un vero rapporto che cos’è? Tradimenti e soggiogazione? Ma io preferisco la vera ostentazione quella che ti fa credere che anche se vai controcorrente, meglio essere come si è che vivere una vita lontani dal vero sé.
Annalise Carnini