Lancio
un sasso nel lago, poi un altro, poi un altro…
e mentre
osservo i cerchi concentrici
penso a certi giorni,
E
mi chiedo cosa sarebbe successo se fossi arrivato un secondo prima, o
uno dopo.
La verità è che una risposta non potrà mai esserci,
o
forse si, ma solo nella mia testa.
In quel momento, mentre il
sasso sprofonda,
riesco a creare almeno l’illusione
di
come potevano cambiare le cose.
Scoprire quella verità,
incontrare quella persona, prendere quel treno…
e viceversa di
tutto ciò.
Io non lo so,
se
questa è la vita che avrei voluto, però di sicuro avrò sempre la
curiosità di sapere come sarebbe stato…
curiosità di capire se
quel cerchio in acqua sarebbe stato lo stesso,
se avessi scagliato il sasso, in un tempo diverso.
Andrea Troiani
